Nata nel 1957 a Reana del Rojale (UD) dove vive ed opera.
Consegue nel ’76 il diploma e in seguito decide di assecondare la sua passione per l’arte che l’accompagna fin da giovanissima, nell’85 si iscrive alla scuola d’Arte e mestieri “Giovanni da Udine” dove frequenta il triennio, contemporaneamente realizza le prime sculture sperimentando diversi materiali: terracotta, legno, reti metalliche, bronzo, pietra e marmi.
Nel ’90 – ’91 frequenta lo studio del noto scultore friulano Luciano Ceschia.
Dall’88 espone le sue opere in mostre personali e collettive e partecipa a numerosi concorsi ottenendo significativi premi e riconoscimenti.
Nei primi anni ’90 è invitata ad esporre in Austria e Svizzera.
Nel 1995 partecipa al suo primo Simposio Internazionale di scultura su pietra in Sardegna cui seguiranno molti altri in Italia e all’estero. Dopo un lungo percorso centrato sul sé, sul corpo, dove è l’emozione e il contenuto psicologico ad emergere Nei simposi, luoghi di incontro e confronto nascono le opere sul tema della polarità, opere del dialogo.
E’ tra i fondatori del Circolo Culturale “Il Faro”- www.faronline.it- promotore di molteplici iniziative artistiche e socio-culturali dove dal ’98 collabora all’organizzazione del Simposio Internazionale di scultura su pietra del FVG (giunto alla 23^ edizione) nel Parco sculture di Vergnacco.
Ha partecipato a numerosi concorsi, residenze d’artista e simposi internazionali di scultura in Italia e all’estero tra cui in Cina, Marocco, Qatar, Cipro, Emirati, Iran, India, Messico, Regno unito, Corea del Sud.
Nel 2019 ha ricevuto il prestigioso Premio Internazionale di Ecologia Umana “Le terre e il cielo dell’Abbazia di Spineto” - VIII edizione - presso il Teatro degli Arrischianti di Sarteano.